LA CLASSE SPOSA L'ACQUA, IL FUOCO E LE DELIZIE DELL'ORTO E DELLA CAMPAGNA... 

... Soffitto in legno e travi a vista. 
E poi luce, a sfiorare arredi dalla sobria eleganza e ariose nicchie con vini di pregio. Mentre il ghiaccio accoglie una distesa di pesce freschissimo, l'acquario ospita gli astici e il fuoco del forno a legna accarezza una pizza fragrante.
Incarna tutti gli elementi il ristorante Terraferma, il cui nome fa chiaro riferimento a una cucina solida e sincera, schietta e genuina, le cui radici affondano nella mediterranea cultura. Vivacizzata da leggerissime influenze calabro-lucane.
Uno spazio contemporaneo e di classe, aperto tutti i giorni e orchestrato con passione dai fratelli Massimo e Franco (dalle origini calabresi) e dallo chef Giovanni (proveniente dalla bella Basilicata).
Un appetitoso approdo per un pranzo o cena da assaporare nella sala raffinata.
Preziosa di salottieri e conviviali divani, illuminati da moderne lampade dalle curvilinee forme.

MEDITERRANEO VERACE - Terra e Mare. Pesce e Carne. Pasta fatta in casa e pizze variegate. Sono loro i veri attori di un menu che attinge dalla tradizione non rinunciando a un tocco d'estro. 
Ecco allora gli scialatielli dello Chef con n'duja calabrese, salume dal colore rosso acceso, dalla morbida texture e dal sapore piccante, vista la presenza del peperoncino. Per un primo piatto di carattere, in cui la suina prelibatezza viene saltata in padella con un poco di salsa di pomodoro. Intanto, il filetto di branzino lascia il palato delicato. Spinato, coperto da sfoglie di patate, arricchito da pangrattato, olio, sale e prezzemolo e poi passato al forno.
Mentre il baccalà fritto sposa i lucani peperoni cruschi.
E per chi preferisse la carne? La parola d'ordine è Chateubriand: 500-600 grammi di tenerezza (per due persone), grigliata su pietra lavica con corredo di verdure (melanzane, zucchine, radicchio e carote).
Una bontà che poi viene tagliata, scaloppata, adagiata sugli ortaggi, scottata in forno e presentata sul piatto da portata. Per una delizia da acquolina in bocca.
A completare il tutto?
I dolci della casa nonché una lista dei vini capace di contemplare circa 150 etichette di bianchi e rossi.

Il ristorante è aperto tutti i giorni dalle 12 alle 15 e dalle 19 all'una di notte.


Festeggiate insieme a noi! Se a fine anno non volete mangiare alla carta prenota il menu scelto dai nostri chef!

CENONE DI SAN SILVESTRO 2018

Aperitivo di benvenuto spumante Coller con tartine al salmone affumicato

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Antipasti

 Insalata di carciofi freschi e code di gamberi

Carpaccio di tonno fresco con rucola

Catalana di gamberi e polipo con cipolla rossa di tropea

Cappasanta gratinata

Pettole di baccala con peperoni cruschi

Frittatina di gianchetti

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Primo piatto

Ravioli dello chef alla ricciola in crema di scampi

Scialatelli cozze e vongole ripassate in padella e sgusciate

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Secondo piatto

Filetto di spigola in crosta di patata con cime di rapa ripassate in padella alla toscana

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Dessert

Peccato dello chef al cioccolato

Plateau di frutta fresca

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Dopo la mezzanotte

Cotechino mantovano e lenticchie

Caffè con dolcetti al cocco e al cioccolato e frutta secca

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I vini (una bottiglia ogni 2 persone a scelta)

I Gelsi, bianco delle Cantine Statti

Il Corvina, rosso della Collina dei ciliegi

I Gelsi Rosè, rosato delle Cantine Statti

Il prosecco Coller

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Per chi non mangia pesce proporremo dei piatti di carne al momento

Per chi è celiaco o altre allergie proponiamo al momento dei menù dedicati

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