Si respira un'atmosfera francese al ristorante Matinèe. Vicino all'Arco della Pace, ecco un angolo di eleganza sobria ma ricercata, che strizza l'occhio ai sapori d'Oltralpe, dove si servono piatti della tradizione norditaliana, proponendo anche – fra salumi e latticini - qualche tipicità spagnola. Qui, la carne e i formaggi sono i protagonisti della cucina.

I PIATTI – Ai fornelli c'è lo chef di comprovata esperienza Alessandro Andreon che, da amante del dinamismo culinario, ogni mese sperimenta e propone nuove ricette e menu. Qualche assaggio? Fra gli antipasti: la tête de moine (formaggio svizzero) con prosciutto di Praga e mostarda di mele o il petto d'oca affumicato con vellutata ai carciofi e crema d'aceto balsamico bianco. Fra i primi: le pappardelle con ragù di cervo e funghi prataioli o i maccheroncini con vellutata di patate, broccoletti e ricotta salata. E fra i secondi: la fiorentina di scottona bavarese, la tartare di filetto di black angus irlandese o le quaglie ripiene ai funghi.

LE CHICCHE – Per gli amanti del fois gras, da provare quello del Matinée, perché preparato proprio dalle mani dello chef Andreon. E poi il loro cavallo di battaglia: le pennette Matinée, con bacon e indivia belga, mantecate nella forma di Grana Padano e flambate in diretta al tavolo, secondo la tecnica della cucina alla lampada.

GUSTO FLAMBATO - Ogni sera sono disponibili 4 piatti flambati direttamente al tavolo, con una lampada di rame. Ovvero: il formaggio Saint Marcellin flambato alla grappa di Moscato con mele renette; le pennette Matinée con bacon e indivia belga, mantecati e flambati nella forma di Grana Padano; il filetto di manzo Riding Reserve alla Woronoff (panna, senape e cognac); infine la crêpe al cioccolato giandujia con gelato alla vaniglia, flambata al Grand Marnier.