La storia del ristorante La Tana del Lupo, nato nel 1971, non può non intrecciarsi con la storia di Alberto Ceccato, che ne fu ispiratore e realizzatore.

    Alberto nacque in provincia di Rovigo e si trasferì nel grande capoluogo lombardo dopo la tragica alluvione che, nel 1951, colpì il Polesine. Dopo il servizio militare nel valoroso corpo degli Alpini, lavorò per diversi anni in un noto ristorante di Milano. Grazie all'aiuto ed alla dedizione della moglie Liana il sogno si trasformò in realtà.

    L'origine del nome “La Tana del Lupo” fu un omaggio alle radici trentine dei genitori di Alberto, dove il legno fa da padrone in un'atmosfera rustico-montanara. E' questo un locale unico, dove la tradizione è presente in ogni sua forma : partendo dalla cucina, con i piatti tipici dai prodotti di prima qualità e dai lunghi tempi di preparazione, introdotti in un ricco menù degustazione che abbraccia il Veneto dalle Dolomiti al mare ; passando all'ambiente, che offre mostra di innumerevoli utensili ed arnesi in ferro battuto, usati più di cinquant'anni fa dalle massaie e dai contadini, ed appesi alle cortecce si leggono proverbi veneti scritti a mano su pergamena ; terminando con l'atmosfera calorosa, data dal fuoco del camino, dove viene fatta la vera polenta, dal vino doc dei vigneti di Prà di Pozzo (Ve) e dall'allegro e vivo suono della fisarmonica.

    E' questa una meta imprescindibile per chi voglia trascorrere una serata all'insegna della genuinità, della tradizione e del divertimento ; insomma, un luogo da Scoprire, o meglio da Riscoprire.